Documenti e normative​

In Italia la figura dell’ASSISTENTE SANITARIO nasce dopo la Prima guerra mondiale, grazie alla collaborazione tra la Croce Rossa Americana e la Croce Rossa Italiana, con la nomina a direttrice del Nursing della Commissione antitubercolare di miss Mary Garden, la quale promosse l’apertura delle “Scuole di medicina, pubblica igiene e assistenza sociale” per “Assistenti sanitarie visitatrici”.

Le prime scuole ad entrare in funzione furono quella di Roma nel 1919, poi Bologna, Firenze, Milano e Torino nel 1920 e Napoli nel 1924. Dopo la fondazione da parte della Croce Rossa americana, le scuole furono guidate da quella italiana, prolungando i corsi dagli iniziali cinque mesi a un anno.

L’istituzione delle scuole fu autorizzata con il Regio Decreto-legge 15 agosto 1925, n. 1832.

In riferimento a questa figura professionale, oltre al Ministero della Salute, sono garanti altre due istituzioni che tutelano e promuovono gli Assistenti Sanitari come Professionisti della Prevenzione e sono L’Associazione Nazionale degli Assistenti Sanitari (AsNAS) e L’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione (TRSM e PSTRP)

Profilo professionale dell’Assistente Sanitario

Decreto ministeriale 17 gennaio 1997, n. 69
Gazzetta Ufficiale 27 marzo 1997, n. 72

Codice deontologico dell’Assistente Sanitario

Approvato dal Consiglio Direttivo Nazionale AsNAS
nella seduta del 1.12.2012

Piano Nazionale della
Prevenzione 2020-2025

Ministero della Salute
Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria


“Tutti sanno che è più necessaria la prevenzione della cura, ma pochi premiano gli atti di prevenzione.”

Nassim Nicholas Taleb